Vibrazione Suono Magia

In questo workshop propongo un viaggio esoterico alla scoperta della voce. Il canto è sempre stato un modo umano di connettersi al divino.
Voce quindi non solo come “dire”, come ‘comunicare’, contenuto, emanazione da me verso l'esterno; voce non come “vocalità” o tecnica vocale, né come semplice fenomeno bio-meccanico e fisico. “Dare voce” significa dare spazio, rendere visibile, evidenziare. Che cosa? Soprattutto emozione: e-emotion = energia in movimento. Quale energia? La coscienza, che il mio organo di carne e respiro rende materia.
Così la voce diventa il veicolo dell'anima-materia, che ha la sua sede nel nostro corpo, nel cuore. Il mio cuore: la mia anima: la mia voce, senza soluzione di continuità.
Il potere della voce, che risiede in vari centri energetici del corpo (oltre al cuore, ad esempio l'utero, nelle donne, le ossa pelviche, ecc.), può essere risvegliato attraverso una pratica dolce che favorisca il rilassamento e sia propedeutica all'ascolto reciproco e interiore. Infatti, prendersi cura della voce significa soprattutto prendersi cura dell'ascolto. In un contesto intimo e protetto che favorisce l'espressione selvaggia e l'emergere del pensiero magico, vogliamo affidarci al potere mistico dell'affermazione e all'estasi del canto, seguendo i suggerimenti di antiche tradizioni vicine alla nostra.
Sciolta e naturale, la voce torna nuda, umana.
Così curando la voce, guariamo attraverso la voce. E con il potere curativo della nostra parola appena nata guariamo il mondo.